ACCADEMIA del MUSICAL di CASTROCARO ยฉ Accademia Teatrale – Drama School

ACCADEMIA di TEATRO / MUSICAL THEATRE – ALTA FORMAZIONE in RECITAZIONE, CANTO, MUSICAL THEATRE

๐—ฆ๐—ข๐—ฉ๐—ง๐—˜, ๐—ฎ๐—ฐ๐—ฟ๐—ผ๐—ป๐—ถ๐—บ๐—ผ ๐—ฑ๐—ถ โ€œ๐—ฆ๐—ฒ๐—บ๐—ถ-๐—ข๐—ฐ๐—ฐ๐—น๐˜‚๐—ฑ๐—ฒ๐—ฑ ๐—ฉ๐—ผ๐—ฐ๐—ฎ๐—น ๐—ง๐—ฟ๐—ฎ๐—ฐ๐˜ ๐—˜๐˜…๐—ฒ๐—ฟ๐—ฐ๐—ถ๐˜€๐—ฒ๐˜€” (๐—˜๐˜€๐—ฒ๐—ฟ๐—ฐ๐—ถ๐˜‡๐—ถ ๐—ฎ ๐—ฉ๐—ผ๐—ฐ๐—ฎ๐—น ๐—ง๐—ฟ๐—ฎ๐—ฐ๐˜ ๐—ฆ๐—ฒ๐—บ๐—ถ ๐—ข๐—ฐ๐—ฐ๐—น๐˜‚๐˜€๐—ผ) – a cura di Fabiola Ricci, Direttore dell’Accademia Teatrale – Drama School ACCADEMIA del MUSICAL di CASTROCARO

su 11 settembre 2022

๐—ฆ๐—ข๐—ฉ๐—ง๐—˜, ๐—ฎ๐—ฐ๐—ฟ๐—ผ๐—ป๐—ถ๐—บ๐—ผ ๐—ฑ๐—ถ โ€œ๐—ฆ๐—ฒ๐—บ๐—ถ-๐—ข๐—ฐ๐—ฐ๐—น๐˜‚๐—ฑ๐—ฒ๐—ฑ ๐—ฉ๐—ผ๐—ฐ๐—ฎ๐—น ๐—ง๐—ฟ๐—ฎ๐—ฐ๐˜ ๐—˜๐˜…๐—ฒ๐—ฟ๐—ฐ๐—ถ๐˜€๐—ฒ๐˜€” (๐—˜๐˜€๐—ฒ๐—ฟ๐—ฐ๐—ถ๐˜‡๐—ถ ๐—ฎ ๐—ฉ๐—ผ๐—ฐ๐—ฎ๐—น ๐—ง๐—ฟ๐—ฎ๐—ฐ๐˜ ๐—ฆ๐—ฒ๐—บ๐—ถ ๐—ข๐—ฐ๐—ฐ๐—น๐˜‚๐˜€๐—ผ)

-Avvertenza: in quest’articolo non si discutono le questioni di gusto-

๐‹๐š ๐“๐ž๐œ๐ง๐ข๐œ๐š ๐•๐จ๐œ๐š๐ฅ๐ž ๐‚๐จ๐ซ๐ซ๐ž๐ญ๐ญ๐š ๐ฉ๐ž๐ซ ๐‚๐š๐ง๐ญ๐š๐ซ๐ž (๐ญ๐ฎ๐ญ๐ญ๐ข ๐ข ๐‘๐ž๐ฉ๐ž๐ซ๐ญ๐จ๐ซ๐ข/๐ ๐ฅ๐ข ๐’๐ญ๐ข๐ฅ๐ข), ๐‘๐ž๐œ๐ข๐ญ๐š๐ซ๐ž, ๐๐š๐ซ๐ฅ๐š๐ซ๐ž ๐ง๐ž๐ฅ ๐๐ฎ๐จ๐ญ๐ข๐๐ข๐š๐ง๐จ, ๐ž ๐œ๐จ๐ง๐ฌ๐ž๐ซ๐ฏ๐š๐ซ๐ž ๐ฅ๐š ๐•๐จ๐œ๐ž ๐Ÿ๐ซ๐ž๐ฌ๐œ๐š ๐ž๐ ๐ข๐ง ๐ฌ๐š๐ฅ๐ฎ๐ญ๐ž ๐ฉ๐ž๐ซ ๐ญ๐ฎ๐ญ๐ญ๐š ๐ฅ๐š ๐ฏ๐ข๐ญ๐š, ๐ฉ๐ž๐ซ ๐š๐ซ๐ซ๐ข๐ฏ๐š๐ซ๐ž ๐š ๐œ๐š๐ง๐ญ๐š๐ซ๐ž ๐ฌ๐ž๐ฆ๐ฉ๐ซ๐ž ๐ฆ๐ž๐ ๐ฅ๐ข๐จ, ๐ง๐ž๐ฅ ๐ฅ๐ฎ๐ง๐ ๐จ ๐ญ๐ž๐ซ๐ฆ๐ข๐ง๐ž, ๐š๐ง๐œ๐ก๐ž ๐ข๐ง ๐ž๐ญ๐šฬ€ ๐ฆ๐จ๐ฅ๐ญ๐จ ๐ฆ๐š๐ญ๐ฎ๐ซ๐š, ๐ฌ๐ž๐ง๐ณ๐š ๐ฅ’๐ฎ๐ญ๐ข๐ฅ๐ข๐ณ๐ณ๐จ ๐๐ข ๐ฌ๐ข๐ฌ๐ญ๐ž๐ฆ๐ข ๐ข๐ฅ๐ฅ๐ฎ๐ฌ๐จ๐ซ๐ข ๐ž ๐ฌ๐จ๐ฅ๐จ ๐š๐ฉ๐ฉ๐š๐ซ๐ž๐ง๐ญ๐ž๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐ž ๐ž๐Ÿ๐Ÿ๐ข๐œ๐š๐œ๐ข.

Negli ultimi 20 anni l’utilizzo dei cosiddetti “sovte” si รจ diffuso sempre di piรน. Per la mia esperienza, come spiego in questo breve e volutamente non esaustivo articolo, chi li utilizza quotidianamente o quasi non possiede alcuna tecnica vocale (spesso non sa affatto cantare, pur essendo di mestiere un cantante, ma sappiamo che per tanti repertori non รจ richiesto sapere cantare) e quindi ricerca la soluzione miracolosa ed immediata alle proprie mancanze, oppure possiede un tipo di tecnica vocale che giร  di per sรฉ predilige erroneamente la spinta (ad esempio tutto ciรฒ che รจ collegato all’affondo laringeo, che si canti opera o altri repertori, e tutto ciรฒ che รจ collegato alle abitudini errate apprese da insegnanti di recitazione che credono che “timbrare la voce per farla arrivare lontano” significhi, appunto erroneamente, spingere, con conseguenti disastri sulle voci dei propri ignari allievi). Dannosa รจ anche la scelta dell’utilizzo costante della voce cantata e parlata/recitata “con aria”, quella che impedisce alle corde vocali di addurre completamente per creare effetti che possono invece essere tecnicamente creati in altro modo, vale a dire simulando “aria nella voce”, quando in realtร  si stanno adducendo le corde vocali normalmente. L’utilizzo dei sovte esaspera la tendenza alla spinta e nel lungo termine determina i problemi che brevemente illustro qui. La soluzione รจ imparare la tecnica vocale corretta (che viene appresa dagli Allievi di questa Accademia), quella che insegna a non spingere, a rimanere “leggeri” anche durante le emissioni legate al Belt (il Belt corretto si fa imparando innanzitutto a cantare in registro di testa, non ha a che fare con il registro di petto tirato fino all’estremo – che non รจ altro che urlo, e riguarda sia la voce cantata che quella recitata, che quella parlata…e…alle orecchie di chi ascolta sembra “chest voice” pur non essendolo), e ad utilizzare la voce sempre senza sforzo, apprendendo davvero ad utilizzare le cavitร  di risonanza, innanzitutto quella principale, dietro, in fondo alla gola (nulla a che fare con la voce “ingolata”, ovviamente), quindi evitando qualsiasi tipo di “proiezione”, privilegiando invece la diffusione della voce.

Riguardo all’ambito medico/sanitario e al ripristino delle funzionalitร  di base della voce in seguito ad un problema patologico, non posso assolutamente pronunciarmi, essendo io Dottore, ma non in Medicina. Riguardo all’ambito didattico e artistico, se volete perdonarmi il paragone, considero i sovte un po’ alla stregua del volere per sempre continuare ad utilizzare le stampelle o il tutore dopo una frattura: all’inizio tali strumenti sono indispensabili, ma in seguito non aiutano a sviluppare le proprie capacitร  in maniera indipendente da essi, cronicizzando il problema. Ora, riguardo alle figure sanitarie in ambito artistico, ritengo doverosa una precisazione: scienza ed arte non sono intercambiabili o, come minimo, non sono costantemente necessarie l’una all’altra. Quindi, cosรฌ come non mi sognerei mai di affermare “l’ortopedico, il fisiatra ed il fisioterapista dopo la frattura di un femore non sono necessari”, mai mi sognerei di affermare “l’ortopedico, il fisiatra ed il fisioterapista sono necessari per imparare a danzare.” Gli ambiti sono completamente diversi. Cosรฌ come l’ortopedico, il fisiatra ed il fisioterapista sono necessari per ripristinare le funzionalitร  di base (e sottolineo di base) di una gamba con il femore fratturato per permettere alla persona di riprendere a camminare normalmente, cosรฌ, nel caso di patologie alle corde vocali, piรน o meno gravi, l’otorino (/il foniatra) ed il logopedista sono indispensabili per ripristinarne le funzionalitร  di base, ma totalmente inutili per imparare ad utilizzare la voce in ambito artistico, che sia per il canto, la recitazione o anche per imparare a gestire lunghe ore di performance vocale non artistica (ad esempio quella dell’insegnante di matematica che tutti i giorni deve parlare per ore ed ore). Ora, la cosa strana รจ che chiunque trova risibile il pensiero di ricorrere ad un ortopedico, o ad un fisiatra, o ad un fisioterapista per imparare a danzare, mentre, stranamente, non tutti trovano risibile il pensiero di ricorrere ad un foniatra o ad un logopedista per imparare a cantare. Personalmente, trovo che il medico foniatra ed il logopedista che s’improvvisano insegnanti di canto, facciano qualcosa di molto grave. Cosรฌ, da parte mia, specifico a chiare lettere che io non sono un medico, quindi mi tengo fuori da qualsiasi opinione sugli strumenti sovte in ambito medico/sanitario, riferendomi ad essi solo riguardo all’ambito artistico e didattico.

Dal punto di vista artistico e funzionale all’utilizzo artistico della voce per mantenerla fresca ed in salute anche in etร  molto matura, con l’obiettivo, ad esempio, di cantare meglio a 50 anni rispetto a quando se ne avevano 20, in decenni di insegnamento (e 50 anni d’esperienza come cantante, attrice ed affini) posso testimoniare che ๐‘ฐ ๐‘บ๐‘ถ๐‘ฝ๐‘ป๐‘ฌ ๐‘จ๐‘ฐ๐‘ผ๐‘ป๐‘จ๐‘ต๐‘ถ ๐‘จ ๐‘น๐‘ฐ๐‘ซ๐‘ผ๐‘น๐‘น๐‘ฌ ๐‘ณ’๐‘ฌ๐‘บ๐‘ป๐‘ฌ๐‘ต๐‘บ๐‘ฐ๐‘ถ๐‘ต๐‘ฌ ๐‘ซ๐‘ฌ๐‘ณ๐‘ณ๐‘จ ๐‘ฝ๐‘ถ๐‘ช๐‘ฌ (anche a cominciare dalla riduzione della parte medio-grave) ed insegnano a spingere, quindi ad utilizzare gli addominali in maniera predominante, con il loro conseguente effetto sulla gola, sempre sotto sforzo. In pratica, per la mia esperienza, osservando i colleghi che li utilizzano intorno a me, ed in qualitร  di insegnante di canto, tecnica vocale, recitazione… sui miei Allievi che negli anni li hanno utilizzati, i sovte danno all’istante l’impressione di stare cantando meglio (questo รจ misurabile scientificamente anche su chi non sa cantare), ma nel lungo termine, utilizzo dopo utilizzo, provocano problemi via via sempre piรน difficili da risolvere, che si cronicizzano. Imparare a “scaldarsi la voce” con i sovte equivale a perdere il controllo della voce nel tempo. Ovvio che “cantanti” come Ligabue, o Emma Marrone, o Alessandra Amoroso, o Vasco Rossi… solo per citarne alcuni, che non hanno alcuna necessitร  di cantare nel vero senso del termine, non possedendo alcun tipo di tecnica vocale, cosรฌ come il 90% dei cantanti mainstream e come il 90% degli allievi di canto, che vanno a lezione al massimo solo per imparare a canticchiare e a fare karaoke (con tutto il rispetto, perchรฉ ognuno รจ libero di fare ciรฒ che desidera come meglio crede, liberi da ogni altrui giudizio), non per allenarsi a sostenere 8 spettacoli a settimana senza problemi, in perfetta forma vocale e senza l’aiuto di foniatri e logopedisti, nel caso utilizzassero questi devices si accorgerebbero, appunto, di un miglioramento immediato, che perรฒ scompare poco dopo, lasciando il “cantante” alle prese con la sua totale mancanza di tecnica e l’illusione di migliorare la propria voce perchรฉ sta continuando a ricorrere ai sovte, in un circolo vizioso senza fine. Ho avuto a lezione diversi Allievi giร  professionisti che lamentavano problemi d’affaticamento vocale. Quasi tutti usavano i sovte. Il problema si รจ completamente risolto consigliando di eliminare i sovte ed insegnando loro come avere la voce sempre calda, sin dal mattino, attraverso abitudini vocali corrette innanzitutto nella voce parlata, perchรฉ lo strumento fono-respiratorio รจ sempre lo stesso, che si parli o che si canti, e non si puรฒ pretendere di cantare bene se innanzitutto non si parla correttamente… e i vocalizzi per scaldare la voce non servono a nulla, se prima non si parla bene ed in maniera sana.

Per il resto, lungi da me consigliare in generale di non utilizzarli a chi desidera utilizzarli nonostante tutto e non รจ mio Allievo. Che ognuno decida per ciรฒ che crede meglio per sรฉ.

VIVA L’UTILIZZO DELLA VOCE A VOCAL TRACT APERTO ๐Ÿ’ช (si legga “ma che chiudi? Pensa ad imparare a controllare la voce con la gola libera e la faccia libera, invece di imparare a chiudere e spingere con aggeggi sulla faccia”)

P.S.: chi crede che lo “humming” abbia affinitร  con l’utilizzo dei sovte, sicuramente esegue e/o insegna uno humming molto, molto sbagliato, soprattutto per la salute a lungo termine della voce.

Importante: i veri insegnanti di canto sono un numero infinitamente piccolo, nonostante attualmente il numero di coloro che si professano insegnanti di canto o vocal coach sia di molto superiore al numero di chi vuole studiare canto (insegnante di canto e vocal coach sono due figure diverse che spesso vengono confuse tra di loro e che possono eventualmente coesistere all’interno dello stesso professionista, ma il loro numero รจ comunque esiguo); il vero insegnante di canto รจ colui/colei che pensa al futuro dei propri Allievi, non al proprio presente, ed รจ dotato di onestร  intellettuale che non gli /le fa temere di esporre sempre il proprio pensiero in maniera diretta, sempre per il bene dell’Allievo, anche a costo di perdere l’Allievo che non si trova concorde con i propri preziosi insegnamenti. L’Allievo, da parte sua, deve sapere che lo studio della Voce non si esaurisce in un triennio, perchรฉ lo strumento Voce, che di per sรฉ non esiste ed รจ frutto di lavoro sinergico di tutto il corpo, e non solo dell’apparato fono-respiratorio, continua a crescere e svilupparsi fino a circa 30 anni (รจ necessario imparare la corretta Tecnica Vocale entro questo termine, altrimenti dopo รจ troppo tardi…), per poi invecchiare costantemente. E’ quindi necessario imparare la maniera in cui conoscere la propria Voce giorno dopo giorno, per tutta la vita, continuando periodicamente ad affidarsi ad un reale e competente insegnante di Voce e Canto che, importantissimo, abbia anche una notevole esperienza in qualitร  di esecutore, sia in sala di registrazione, che live, sia a Teatro che in ambito cinematografico, ecc…

Scegliete bene, ne va della vostra Voce, della vostra Salute e della vostra Arte.

๐™‹๐™š๐™ง ๐™ก๐™š ๐™ก๐™š๐™ฏ๐™ž๐™ค๐™ฃ๐™ž ๐™„๐™‰ ๐™‹๐™๐™€๐™Ž๐™€๐™‰๐™•๐˜ผ ๐™š ๐™ฅ๐™š๐™ง ๐™จ๐™–๐™ฅ๐™š๐™ง๐™ฃ๐™š ๐™™๐™ž ๐™ฅ๐™ž๐™ชฬ€ ๐™จ๐™ช๐™ก ๐˜พ๐™Š๐™๐™Ž๐™Š ๐™‹๐™๐™Š๐™๐™€๐™Ž๐™Ž๐™„๐™Š๐™‰๐˜ผ๐™‡๐™€ ๐™๐™๐™„๐™€๐™‰๐™‰๐˜ผ๐™‡๐™€ ๐˜ฟ๐™„ ๐™๐™€๐˜ผ๐™๐™๐™Š/๐™ˆ๐™๐™Ž๐™„๐˜พ๐˜ผ๐™‡ ๐™๐™ƒ๐™€๐˜ผ๐™๐™๐™€ dell’ Accademia del Musical di Castrocaro – Accademia Teatrale – Drama School (AUDIZIONI IN CORSO):

๐—Ÿ๐—œ๐—ก๐—ž๐—ง๐—ฅ๐—˜๐—˜! ๐ŸŒณ๐ŸŒฒ๐ŸŒด๐Ÿ€

https://linktr.ee/fabiolaricci

Qui di seguito il link al mio Articolo su Legit, Belt vs urlo, Mix… e la maniera corretta e sana per affrontarli: https://castrocaromusical.com/2021/01/27/belt-e-urlo-e-legit-a-cura-di-fabiola-ricci-direttore-dellaccademia-del-musical-di-castrocaro/


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